Il tartufo: più caro dei diamanti

Di

Domenica scorsa si è svolta al castello Grinzane Cavour, nei pressi di Alba, l’asta mondiale del Tartufo bianco, presieduta da Bruno Vespa e presenziata da molti personaggi famosi. E’ stato superato ogni record con la vendita di un enorme tartufo a un acquirente di Hong Kong per 143.000 euro. Sono molto contenta che il ricavato dell’asta andrà in beneficenza per la ricerca sul cancro.
E pensare che per gli antichi romani il tartufo era solo una patata marcia! Invece questo fungo sotterraneo (non è un tubero!), che nasce tra le radici degli alberi di zone privilegiate d’Italia, tra cui il Piemonte e l’Umbria, è venduto come un gioiello. Pensate che per i pezzi di prima scelta si arriva a pagare 4000 euro al chilo. Quest’anno poi i prezzi sono particolarmente alti perché la produzione non è stata troppo abbondante e la concorrenza tra i tartufai è spietata.

Se volete acquistare un tartufo, il periodo migliore per farlo va da ottobre a gennaio. Attenzione: va conservato in frigorifero e consumato entro una settimana, sempre affettato sottilmente sulle pietanze pronte (meglio se calde), mai cucinato. Se volete farvi una cultura in proposito, questo è il sito che fa per voi.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloFornelli.it – Ricette di cucina facili e veloci supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009