Ricetta: Fainà (Farinata alla spezzina)

Di

Le nostre Chef a domicilio G&G, nel loro consueto appuntamento in cui propongono le ricette della provincia spezzina, aprono questo mese di luglio con la fainà, ovvero la farinata, che insieme alla mes-ciua è senza dubbio uno dei piatti di terra più caratteristici della Spezia. Si tratta di un piatto a base di farina di ceci, non semplicissimo da preparare, contrariamente a quello che si potrebbe pensare leggendo la ricetta, ma forse è meglio dire che “c’è fainà e fainà”. Infatti, la farinata è diffusa non solo in tutta la Liguria (ne avevamo parlato in questo articolo) anche se con delle differenze (si prepara con la cipolla ad Oneglia, con il rosmarino a Savona ecc.), ma con altri nomi e in diverse varianti si può trovare anche in altre regioni, ad esempio come cecìna in Toscana, belecauda in Piemonte e fainè in Sardegna.

Acqua “buona”, olio extravergine di oliva della riviera ligure e gran manualità sono gli ingredienti che rendono la fainà unica nel suo genere.

La Pia, è un antico locale spezzino dove si può gustare la vera fainà. Nella loro biografia si legge: «È nel 1887 che la Signora Pia apre uno “scragno” in Via del Prione per la vendita di farinata, di focaccia e castagnaccio; cibo per la “povera gente”: operai, manovali, carrettieri, artigiani. La Spezia in quegli anni ne era piena. Il banco “tira” e La Pia diventa il punto di riferimento di tanti spezzini. In fondo, con qualche centesimo, si poteva avere “‘n toco de fugaza, na feta de faina’ o na feta de patona” … ».

Gli spezzini DOC hanno un modo particolarmente goloso di mangiarla: prendono una focaccia, la tagliano a metà e la riempiono di farinata. Non si può dire che sia uno spuntino leggero, ma vi assicuriamo che  c’è sempre la fila dalla Pia per ‘n toco de fugaza co  na feta de faina’.  Ecco la nostra ricetta.

Mettere in un recipiente 400 grammi di farina di ceci, 1 litro e ¼ di acqua, una presa di sale e poi mescolare bene, con un mestolo di legno, in modo che la farina si sciolga completamente e non presenti grumi. Lasciare riposare per circa 2 ore, schiumare, mescolare nuovamente e aggiungere ½ bicchiere di olio extravergine d’oliva. Versare il liquido in una teglia da 50/60 cm con i bordi bassi, meglio se di rame, dopo averla bene oliata. Mettere in forno, possibilmente a legna, per circa 15 minuti a 200 °C. Servire calda, tagliata a fette con una spolveratina di pepe nero.

ChefADomicilioGeG.com


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloFornelli.it – Ricette di cucina facili e veloci supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009