Frutta secca: perché dovrebbe avere un posto d’onore nella nostra dieta
Di Nicoletta A.![Frutta secca](https://www.solofornelli.it/wp-content/uploads/2016/12/Frutta-secca.gif)
Da sempre parte integrante della dieta mediterranea (un regime alimentare riconosciuto da tutti come elisir di lunga vita), la frutta secca mette d’accordo tutte le principali concezioni dietetiche: onnivori, vegetariani, vegani, fruttariani e macrobiotici.
I consumatori più informati sanno quanto sia errata l’opinione (purtroppo ancora molto diffusa) secondo cui la frutta secca sia eccessivamente calorica.
La “ricchezza” di questi alimenti in rapporto al loro peso è indubbia, ma non deve essere demonizzata perché, un consumo equilibrato di frutta secca ha come risvolto positivo una lunga serie di benefici per la salute.
Secondo vari studi scientifici bisognerebbe consumare almeno 5 volte la settimana 30 grammi di frutta secca “oleosa” o “con guscio” (mandorle, noci, pistacchi, nocciole, pinoli, arachidi) e 40 grammi di frutta disidratata (albicocche, prugne, fichi, uvetta ecc.).
Qualche esempio di come la frutta secca possa essere un alleato per la salute:
- Le mandorle sono generose di fibre, magnesio, potassio, ferro, calcio e fosforo e una notevole quantità di vitamine A, B ed E.
- Le noci contengono proteine, calcio, fosforo e ferro. Inoltre, sono abbassano i livelli di colesterolo nel sangue in quanto ricche di grassi polinsaturi.
- Le nocciole sono uno scrigno di minerali (calcio, fosforo, magnesio, potassio, zolfo, cloro, sodio, ferro e rame) e contengono un alto tenore di vitamine A e B.
- Le albicocche contengono dosi elevate di vitamina A, oltre a vari preziosi oligoelementi (potassio, magnesio, fosforo, ferro, calcio).
![Noci](https://www.solofornelli.it/wp-content/uploads/2016/12/Noci.gif)
Potremmo continuare così molto a lungo ed elencare anche le patologie che possono essere efficacemente prevenute con un consumo adeguato di frutta secca è consigliabile (diabete, colesterolo alto, arterosclerosi, anemia).
Non saremmo comunque esaustivi, perciò vi rimandiamo al sito NucisItalia, dove troverete schede dettagliate e un aiuto concreto per fare diventare la frutta secca parte integrante della nostra dieta con ricette di ogni tipo (dall’antipasto al dolce).
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